La nostra storia

Le api: una passione che si tramanda da tre generazioni.
Bruno dormiva con il nonno, che aveva posto nel letto da quando, giovane sposo di trentatrè anni, era rimasto vedovo. Con lui il più piccolo dei Marcon condivideva la casa di Volpago. Una famiglia contadina, che traeva il necessario per vivere dalla terra: tre campi di proprietà, coltivati da sempre.
Con il vecchio di casa Bruno non aveva in comune soltanto il luogo in cui dormiva ma anche una passione, praticata nei ritagli di tempo. Di ritorno dalla Messa dominicale o dai Vespri pomeridiani, infatti, i due si fermavano quasi sempre, ma soprattutto nei tempi più opportuni, a guardare le api. Bruno è come tutti gli altri bambini. Va a scuola, prende la licenza elementare, poi si iscrive all’Avviamento professionale. Un paio d’anni gli bastano per capire che il suo futuro non è legato ai libri. Lascia i banchi e approda in un laboratorio di falegnameria. Siamo a metà degli anni Cinquanta: non è difficile trovare occupazione, anche per i più teneri. Sempre in compagnia delle api, che nella casa di Volpago sono cresciute di numero: il nonno infatti gli lascia ben dodici “casette” di insetti. Che lo coinvolgono sempre più: ora non è più un semplice osservatore, il suo rapporto con i minuscoli volatili si intensifica: cresce, lentamente si trasforma in affezione.

Più o meno intorno al ’72 la svolta, casuale come spesso accade: l’Associazione apicoltori di Treviso contatta il giovane artigiano e gli chiede se è disponibile a costruire per loro degli alveari; la domanda nasce dal fatto che Bruno metteva insieme due passioni: quella professionale per la falegnameria e quella legata al piacere, al passatempo dedicato alle api.
Lui accetta e dal quel momento tutto cambia.

“Ho capito che il mio futuro poteva essere legato al quel mondo”

Il problema che deve affrontare, al di là dell’impegno, è uno soltanto: questa attività, anzi questa passione, l’apicoltura, sarà in grado di garantirgli un futuro?
È allora che in casa Marcon matura la scelta decisiva: costruire un’impresa che valorizzi e usi tutto il mondo delle api.
Di questi insetti in poco tempo diventa uno dei massimi esperti, non soltanto a livello locale. Cura in prima persona i suoi alveari. Delle api conosce caratteristiche, abitudini, pregi e difetti.
Mettendo insieme queste due attività La Marcon diventa un’impresa.
Una mano importante all’attività dei Marcon è venuta dall’evoluzione “culturale”. Già, perché è cresciuta l’attenzione anche da parte del grande pubblico nei confronti dei prodotti naturali, come appunto quelli derivati dal lavoro delle api.

Da allora la famiglia Marcon, che nel frattempo si è allargata, si dedica con passione ed impegno all’allevamento delle api e alla produzione di miele, ma anche alla costruzione di arnie in legno e alla lavorazione della cera, distinguendosi per i propri prodotti autentici, restando ancorata ad una visione genuinamente artigianale del proprio lavoro.
Oggi l’azienda ha un punto vendita dove si trovano tutti i prodotti dell’alveare di produzione propria, come miele, polline, pappa reale e propoli. Inoltre si possono trovare cosmetici naturali, prodotti erboristici, alimenti biologici e, per gli appassionati di apicoltura tutta l’attrezzatura per apicoltori. L’azienda accoglie numerose scolaresche e visitatori per trasmettere il senso di una passione e far conoscere il mondo delle api, un impegno non soltanto economico e commerciale.